Vincenzo Palestini: una storia di eccellenza ortofrutticola in Abruzzo

Classe 1982, Vincenzo Palestini rappresenta la terza generazione di una famiglia che ha fatto dell'ortofrutta un'arte e un'impresa di successo. Con radici profonde nel territorio abruzzese, l'azienda Palestini è oggi un punto di riferimento per la qualità e l'innovazione nel settore agroalimentare.

Le Origini della Tradizione

La storia dell’azienda Palestini nasce dalla visione del nonno Domenico e suo fratello Vincenzo, che iniziarono con la produzione e commercializzazione di prodotti locali del territorio teramano, l’attività si è progressivamente ampliata, includendo altre varietà di prodotti freschi. Domenico, padre di Anna, Luigi e Graziano (il padre di Vincenzo), ha trasmesso ai figli non solo il lavoro, ma anche i valori della dedizione e della qualità.

Innovazione e Crescita

Con Vincenzo, laureato in Ingegneria Gestionale, e suo cugino Domenico, laureato in Economia e Commercio, l’azienda ha conosciuto un’ulteriore svolta. Dopo esperienze lavorative esterne, entrambi hanno portato il proprio know-how nella gestione familiare: Vincenzo si occupa della logistica, mentre Domenico è responsabile dell’amministrazione. Questa combinazione di competenze ha permesso di ottimizzare i processi interni e potenziare l’efficienza dell’azienda.

Espansione della Catena

Originariamente focalizzata sul canale Ho.Re.Ca., l’azienda ha intrapreso una significativa espansione negli ultimi dieci anni. Oggi, con punti vendita organizzati in diverse località tra cui Castel di Lama, Atri, Roseto degli Abruzzi e San Benedetto del Tronto, la Palestini offre prodotti di alta qualità sia per il dettaglio che per il consumo professionale. Una delle sfide principali è stata la specializzazione del personale, essenziale per garantire un servizio superiore rispetto alla concorrenza.

Valorizzazione del Territorio

Un pilastro dell’attività è l’attenzione alla produzione locale. L’azienda predilige produttori abruzzesi, garantendo freschezza e sostenendo l’economia regionale. Nei periodi di alta domanda o per prodotti esotici come l’avocado, Palestini si affida a una rete fidata di intermediari o acquista direttamente all’estero.

L’Impatto Economico e Sociale

L’impresa ha creato oltre 50 posti di lavoro diretti, oltre a collaborazioni con cooperative stagionali. Con circa 30 fornitori locali fissi, la rete Palestini rappresenta un importante motore economico per la regione. Durante la pandemia, l’azienda ha mostrato un forte senso di responsabilità sociale, introducendo consegne a domicilio e riducendo i tempi di filiera per offrire prodotti sempre freschi.



Tecnologia e Sostenibilità

La Palestini punta sull’innovazione tecnologica con un’app dedicata al canale Ho.Re.Ca., che consente ai clienti di ordinare in tempo reale e monitorare la disponibilità dei prodotti. Sul fronte della sostenibilità, l’azienda lavora per minimizzare l’impatto ambientale, concentrandosi su una filiera corta e sull’ottimizzazione logistica.

Lo Sguardo al Futuro

I progetti futuri includono l’espansione nel settore dei prodotti pronti al consumo, con nuove ricette e soluzioni innovative come verdure già pulite e confezionate. Vincenzo intende rafforzare ulteriormente il canale Ho.Re.Ca. e continuare a soddisfare le esigenze di una clientela sempre più attenta e sofisticata.

Un Consiglio per i Giovani

Per chi desidera entrare nel settore agroalimentare, Vincenzo consiglia: “Serve esperienza sul campo, una conoscenza approfondita dei prodotti e un’analisi accurata del mercato. Pianificare con numeri concreti e puntare sull’innovazione sono le chiavi per il successo.”
Con la sua visione strategica e il forte legame con il territorio, Vincenzo Palestini continua a scrivere un capitolo di eccellenza nel settore ortofrutticolo abruzzese, portando avanti una tradizione familiare che guarda con entusiasmo al futuro.

Antonello Fabrizio
Narratore del Gusto