Portava il figlio in giro legato perché secondo lui era posseduto da un demone

Permettetemi di iniziare con una citazione di uno scrittore, attore, cabarettista italiano e che già da sola racchiude tutto il senso di questo approfondimento. Con una frase potrei già chiudere l’articolo.

Ma veniamo a noi.

Il grande Giorgio Faletti, che ci ha lasciati nel 2014, affermava: "Ci sono cose che sembrano possibili solo nei film. Nessuno sa che a volte finiscono nei film proprio perché sono già successe nella realtà".

Tale frase è cucita su di misura della notizia che arriva dal nord Italia dove un padre 68enne è stato fermato dai Carabinieri nel parco di Besana, in Brianza, mentre portava legato con una corda stretta in vita il proprio figlio di 39 anni.

I militari che ovviamente hanno fermato l’uomo, non hanno potuto fare a meno di chiedere delle spiegazioni e il padre si è giustificato dicendo che il figlio sarebbe potuto scappare improvvisamente perché, secondo il 68enne, il suo ragazzo è posseduto da un demone.

Nei giorni precedenti a questo evento, l’uomo ha anche riferito di aver portato il ragazzo da alcuni esperti di esoterismo per provare a sottoporre il giovane a dei rituali di esorcismo.

Il padre è stato arrestato in flagranza per maltrattamenti.

I Carabinieri hanno voluto ascoltare anche la madre del 39enne, la quale ha confessato ai militari che suo figlio soffriva di problemi di salute ma il marito ha deciso, ad un certo punto, di non far seguire più il ragazzo da degli specialisti.

Così, continua la donna, il giovane era diventato molto aggressivo tanto che a volte veniva immobilizzato o legato per evitare che facesse del male a se stesso o agli altri, oltre che poter recare danni a cose andando in giro.

Daniele Piersanti