Voi cosa vi tramandate da generazioni?
Perché a Bangkok la famiglia di Nattapong Kaweenuntawong, da ben tre generazioni, portano avanti un piatto chiamato “brodo perpetuo”, che cuoce a fuoco basso da ben 49 anni.
Fu il nonno di Nattapong a mettere insieme i primi ingredienti e ad accendere il fuoco che ancora oggi continua ad ardere per cucinare questa icona della gastronomia della capitale thailandese, il tutto a partire dal 1974.
Di questa miscela in parte segreta di spezie ed erbe aromatiche sappiamo solo due cose: la prima è che la zuppa è composta anche da una parte di carne di manzo e viene servita insieme a noodles, germogli di soia e sedano. Il secondo aspetto è che la rimanenza di fine giornata lavorativa, dato che il piatto viene venduto nel ristorante familiare chiamato “Wattana Panich” e va quotidianamente a ruba, rappresenta il fondo in cui rimescolare tutti gli ingredienti e riempire nuovamente il pentolone per la giornata successiva.
Manco a dirlo mentre state leggendo la preparazione sta ancora bollendo e se per caso vi troverete per qualche ragione catapultati a Bangkok, sappiate che con appena 114, 66 bath thailandesi, ossia all’incirca 3 euro, potrete assaporare un pezzo di storia.
Fame?
Daniele Piersanti