Attimi di paura nella sciabola olimpica, Bazadze: "Giuro sui miei figli che farò qualcosa"

Primi brividi ma non positivi in queste Olimpiadi di Parigi 2024 in seguito  all’esplosione di rabbia del georgiano Sandro Bazadze dopo che ha perso agli ottavi di finale per 15-14 all’ultima stoccata, contro l’egiziano Mohamed Amer nella disciplina della sciabola.

I due atleti infatti, hanno toccato quasi contemporaneamente l’avversario tant’è che per l’ultimo colpo, l’arbitro spagnolo Vanesa Chicon, ha dovuto guardare attentamente il replay mentre entrambi i contendenti esultavano pensando ognuno di aver vinto.

In seguito ad un’attenta analisi, la Chicon ha conferito la vittoria all’egiziano, decretando quindi l’uscita dal torneo olimpico per Bazadze. 

Da qui l’esplosione di rabbia del georgiano.

Lo sciabolatore, l’anno scorso numero uno del ranking, si è prima avvicinato furibondo verso l’arbitro spagnolo urlando “shame” (vergogna), per poi gridarle: “Lei mi ha ucciso, la mia carriera è finita. Ma giuro sui miei figli che farò qualcosa”.

Cosa farà? Vedremo come si svilupperà la vicenda.

Daniele Piersanti