Dilaga sul web la sfida che mette a repentaglio la vita: la "Train Surfing"

Proprio ieri scrivevano del 18enne che è rimasto aggrappato al treno che percorreva la tratta Civitanova Marche-Pescara per dimostrarsi all’altezza della pericolosissima challenge che sta diventando virale in questi giorni, la “Train Surfing”, e che se l’è cavata con un malore mentre oggi arriva una notizia ben più tragica.

Questa “sfida”, per far rendere conto di come possa mettere in gioco la vita, consiste nel viaggiare rimanendo attaccati nella parte esterna di un treno in corsa, sostanzialmente per mettere poi il relativo video online e vedere quanto diventa virale. Sembra questo il motivo, anche se sono ancora in corso le relative indagini, che ha fatto perdere la vita ad un 30enne di origine straniera. 

Il ragazzo, infatti, si era avvinghiato ad una carrozza che stava percorrendo il tratto ferroviario Borghetto Santo Spirito e Loano, in Piemonte, quando per ragioni ancora ignote, la presa è venuta meno e il giovane è caduto violentemente a terra.

Il sinistro ha bloccato la zona interessata, per di più vicina ad un passaggio al livello, congestionando non solo il traffico sui binari ma anche quello stradale ma il fatto ancora peggiore è che, nonostante l’intervento immediato dei sanitari, quest'ultimi non sono riusciti a rianimare l'uomo a causa dei traumi troppo gravi riportati dal 30enne.

Come accennato, al momento non si riscontrano altri motivi se non il “Train Surfing” nel gesto del ragazzo mentre a molti è rivenuta in mente la famosa sfida della “Blue Whale” del 2016 che portò alla morte di molti giovani, mossi dalla brama di like a costo della vita.

Daniele Piersanti