"Gli organizzatori sorpresi dall'Abruzzo e dal Santuario, con gli ampi spazi che offre"
Si è concluso con la vittoria del tedesco Zimmerman l'edizione 2025 del Giro d'Abruzzo di ciclismo maschile. L'ultima tappa, che ha visto l'arrivo a Isola del Grasso, è stata vinta dal portoghese Ivo Oliveira. I vincitori sono stati premiati dal presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, e dall'assessore alle infrastrutture, Umberto D'Annuntiis. Marsilio ha espresso un giudizio decisamente positivo sull'evento.
"Il ciclismo è un ottimo strumento per dare visibilità al nostro territorio", ha dichiarato Marsilio. "Grazie a queste grandi corse, migliaia di appassionati delle due ruote scoprono la bellezza delle nostre città. Inoltre, attraverso la televisione, è possibile far conoscere il fascino dei nostri percorsi, come quello che abbiamo fatto scoprire oggi: un tracciato inedito, da Corropoli a Isola del Gran Sasso, fino al Santuario di San Gabriele dell'Addolorata", ha aggiunto.
Il Santuario, secondo Marsilio, potrebbe essere una valida opzione per diventare anche una tappa di arrivo del Giro d'Italia. "Questo traguardo è stata una sorta di prova", ha confermato il presidente. "Gli organizzatori del Giro d'Italia, della RCS, sono rimasti positivamente sorpresi da ciò che hanno trovato in Abruzzo, e anche dal Santuario, con gli ampi spazi che offre. Questo potrebbe renderlo una possibile sede per una tappa del Giro d'Italia in futuro. Siamo pronti a lavorare su questa possibilità, come abbiamo già fatto per altre città".
"Ciò che mi rende felice", ha concluso, "è vedere le località abruzzesi impegnate a farsi conoscere e a competere per ospitare eventi di questo calibro. Questo è un chiaro segnale che stiamo seguendo la politica giusta per far crescere e valorizzare il nostro territorio".