È fatta, il Comune di Teramo procede all'acquisto dell'ex Banca d'Italia 
Si è conclusa la riunione presso Palazzo Koch: ora si può procedere con gli atti utili alla compravendita
Il Comune di Teramo ha concluso questa mattina l'incontro propedeutico all'acquisto del palazzo dell'ex Bankitalia. Una delegazione guidata dal Sindaco Gianguido D'Alberto, di cui faceva parte anche l'ingegnere Pierluigi Manetta come dirigente degli uffici tecnici, è stata accolta a Palazzo Koch per definire gli intenti e procedere poi ufficialmente con quelli che saranno gli atti necessari per la compravendita. Il prezzo d'acquisto è 1milione 350mila euro, già iscritto a bilancio.
La Giunta comunale aveva deliberato qualche mese fa, infatti, "di dare indirizzo affinché si proceda all’acquisto del complesso immobiliare in Via Carducci 33, di proprietà della Banca d’Italia". La delibera è poi passata al vaglio del consiglio comunale.
L’acquisizione dell’immobile da parte del Comune di Teramo, che attualmente dispone della sede in locazione, permetterebbe: di ridurre l’affitto attualmente corrisposto; di eliminare le spese di trasloco successive alla liberazione dell’immobile; di garantire la continuità di funzionamento dei servizi ospitati nell’edificio (Ufficio di Gabinetto del Sindaco, Segreteria generale, Ragioneria, Tributi, Scuola).
