D’Amelio definita “azzeccagarbugli”: a luglio il processo per diffamazione 
Rinviati a giudizio il sindaco di Tortoreto, l’assessore Ripani e l’amministratore di Radio Tortoreto
Partirà a luglio il processo per diffamazione nei confronti del sindaco di Tortoreto, Domenico Piccioni, dell’assessore Giorgio Ripani e di Antonio Di Francesco, amministratore della pagina Facebook “Radio Tortoreto”. I tre sono accusati di aver utilizzato, in un post pubblicato sui social, espressioni ritenute offensive nei confronti della consigliera comunale di minoranza e consigliera provinciale Libera D’Amelio, avvocata e recentemente uscita dal partito Azione.
Al centro della vicenda l’espressione “con fare da azzeccagarbugli”, usata per descrivere il comportamento della D’Amelio durante una discussione istituzionale, accusandola di aver “tentato di ingenerare confusione in tutti i colleghi”. Secondo il giudice, che ha disposto il rinvio a giudizio, quella frase ha leso l’onore e la reputazione della consigliera, aggravata dal fatto che la D’Amelio eserciti la professione forense.
La consigliera si è costituita parte civile nel procedimento.
