Cultura, diritti e partecipazione democratica al centro dell’iniziativa promossa dalla CGIL
Due giorni dedicati al lavoro, ai diritti, alla cultura e alla partecipazione democratica. È questo il cuore delle “Giornate del Lavoro”, l’iniziativa nazionale promossa dalla CGIL che l’11 e 12 aprile farà tappa a Teramo, coinvolgendo tutte le Camere del Lavoro d’Italia. L’appuntamento rappresenta anche l’avvio ufficiale della campagna referendaria promossa dalla Confederazione, dal titolo “Il voto è la nostra rivolta”, in vista della consultazione elettorale dell’8 e 9 giugno 2025.
Il programma si apre venerdì 11 aprile alle ore 19:00, presso la Casa del Patto (in via Carducci 11), con l’iniziativa “Ideologie: ciclo di letture su Antonio Gramsci”, a cura del gruppo Questo buio feroce, con la partecipazione di Lino Testa. Una serata di riflessione culturale e politica che, attraverso le parole del pensatore sardo, offrirà spunti attuali su democrazia, diritti e partecipazione.
Sabato 12 aprile, alle ore 10:00, l’appuntamento si sposterà nella sede CGIL di Viale Crispi 173, dove sarà inaugurato il nuovo spazio al piano terra, alla presenza di Marco Falcinelli, Segretario generale nazionale della FILCTEM CGIL. Durante la mattinata sarà inoltre presentata una targa commemorativa dedicata all’attacco fascista alla Camera del Lavoro di Teramo, avvenuto il 1° aprile 1921. La targa sarà successivamente collocata in piazza Martiri, dove all’epoca si trovava la sede dell’organizzazione sindacale.
L’iniziativa proseguirà con l’apertura ufficiale della campagna referendaria a livello territoriale, con l’obiettivo di riaffermare i diritti dei lavoratori e la centralità del voto come strumento di partecipazione democratica.
La due giorni si concluderà con un momento conviviale aperto a tutte e tutti, tra cibo, birra e musica dal vivo con il concerto di Remo Leonzi.
Le “Giornate del Lavoro” vogliono essere uno spazio di confronto e condivisione, rivolto alla cittadinanza e in particolare alle lavoratrici e ai lavoratori, per ribadire i valori fondamentali di lavoro, sicurezza, dignità, cittadinanza e democrazia.