Colonnine elettriche a Notaresco, il Sindaco: «Non vogliamo quelle da 24kw ma da 350» 
Di Gianvittorio risponde alle accuse dei consiglieri Marziani e Di Paolo
"In merito alle mistificazioni fatte dai consiglieri di opposizione, Marziani e Di Paolo, sulla questione della mancanza di colonnine elettriche sul territorio comunale, l'Amministrazione Comunale vuole chiarire che sono già stati individuati i punti di installazione e già votato un atto di indirizzo specifico a luglio. La questione d'altronde dovrebbe essere ampiamente nota all'attuale consigliera d'opposizione Di Paolo che in quel frangente, quando sono stati varati i medesimi atti, ricopriva il ruolo di Assessore tra i banchi della maggioranza", scrive il sindaco di Notaresco in risposta alla nota diffusa.
"I consiglieri d'opposizione, presi dalla cieca smania della critica non hanno vagliato attentamente le possibilità che offriva il citato Progetto Polis, garantendo solo colonnine elettriche da 24 kilowatt, con una capacità di prestazione minima e irrisoria rispetto alla necessità di prestazione richiesta. L'Amministrazione - che è sempre vigile nel recepire opportunità che giovino ai cittadini ed al territorio - collabora quotidianamente con operatori del settore affinché si possano arrivare ad acquisire infrastrutture da 350 kW, le cosiddette fast, ad alta capacità funzionale.
E' utopico pensare - come suggerito dai consiglieri d'opposizione - che possano essere funzionali colonnine da 24 kW per soddisfare il fabbisogno richiesto dal trasporto scolastico comunale, gettando fumo negli occhi dei cittadini.
Nonostante queste non siano presenti nel programma elettorale, la nostra lungimiranza al servizio dei cittadini ci porta continuamente a voler sviluppare e promuovere idee e progetti per il bene della città. Abbiamo subito provveduto ai temi legati alla sanità e alla sicurezza pubblica dotando l'intero territorio di defibrillatori e ci occuperemo senz'altro anche dei piani di mobilità sostenibile ma solo se plausibili e convenienti in termini di beneficio e utilità".
