Sport e inclusione: sabato 22 marzo, allo stadio Bonolis, l’iniziativa “No al razzismo” 
Ospite d’eccezione l’ex calciatore giallorosso Ubaldo Righetti
Questa mattina, nella sala stampa dello stadio Bonolis, è stato presentato un progetto per promuovere l’inclusione e combattere le discriminazioni attraverso lo sport. L’iniziativa, organizzata dal Comune di Teramo in collaborazione con il progetto SAI, la FIGC, ANCI nazionale, la LND Abruzzo e il BIM, si terrà il 22 marzo in occasione della Giornata nazionale contro le discriminazioni.
L’evento, intitolato "No al razzismo. Promuovere rispetto e inclusione attraverso un pallone", mira a valorizzare il ruolo del calcio come strumento di integrazione, pari opportunità e lotta alle diseguaglianze.
La giornata si aprirà con un convegno sulle tematiche dell’immigrazione, del razzismo e dell’inclusione, promosso dagli assessori comunali Stefania Di Padova e Alessandra Ferri, insieme alla FIGC. Tra gli ospiti, la dirigente della Divisione calcio paralimpico Dora Anna Bendotti e l'ex calciatore Ubaldo Righetti, che interverrà anche nella trasmissione radiofonica “Campioni del Mondo” di Rai Radiodue.
In contemporanea si svolgeranno le competizioni della Giornata interregionale del Torneo DCPS-FIGC, con la partecipazione di atleti di I e III livello. Nel primo pomeriggio si terrà la premiazione delle squadre abruzzesi. La giornata si concluderà con un incontro di calcio tra la Rappresentativa LND “Abruzzo Insieme”, composta da giovani immigrati tesserati LND, e una squadra formata da rappresentanti delle istituzioni locali impegnate nell’accoglienza e nell’inclusione, con la partecipazione di alcuni beneficiari del progetto SAI di Teramo.
Il sindaco Gianguido D'Alberto ha sottolineato come questa iniziativa rappresenti un ulteriore passo nella valorizzazione dello stadio Bonolis non solo come impianto sportivo, ma anche come luogo di promozione sociale e culturale. La collaborazione con ANCI nazionale rafforza l’idea dello sport come strumento chiave per l’integrazione.
Il responsabile della Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale della FIGC, Giovanni Sacripante, ha ribadito l’importanza del calcio come mezzo per abbattere le discriminazioni, concetto condiviso dal Comune di Teramo e dall’ANCI nazionale. Il rappresentante della LND, Massimo Valà, ha espresso soddisfazione per il coinvolgimento della Lega in un’iniziativa che si inserisce nel percorso di contrasto a ogni forma di discriminazione.
Infine, Serena Lupinetti, responsabile del SAI di Teramo, ha evidenziato come lo sport rappresenti un potente strumento di inclusione, con tanti ragazzi accolti dal progetto che già partecipano attivamente alle attività sportive locali.
