Dopo l’incidente, l’ente stradale ha installato transenne per evitare nuovi rischi
È stata rinviata a giudizio K.G, la 44enne coinvolta nell’incidente stradale avvenuto il 7 maggio dello scorso anno a Silvi, in cui perse la vita il motociclista Mauro Cerne. Il giudice ha disposto il rinvio a giudizio della donna e fissato la prima udienza del processo per il 3 luglio.
A renderlo noto è la società Giesse, che assiste i familiari della vittima. L’incidente si verificò in via Leonardo da Vinci, nel centro di Silvi Marina. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, la donna, alla guida di un furgoncino, uscì dal parcheggio e tentò una manovra simile a un’inversione a “U”, attraversando lo spazio tra le aiuole spartitraffico. Non si sarebbe accorta dell’arrivo della moto Honda, provocando il violento impatto che risultò fatale per il motociclista.
Come riferisce Giesse, dopo l’incidente l’ente proprietario della strada ha installato transenne metalliche nel punto dello schianto, per impedire manovre pericolose e ridurre il rischio di altri incidenti.
Sulla vicenda, il difensore Antonio Del Vecchio aggiunge: "E' doveroso precisare che, durante l'udienza preliminare di oggi, sono state evidenziate lacune nell'indagini preliminari sin qui svolte. E' stata contestata parzialmente la dinamica del sinistro per mancanza di elementi probatori raccolti quantomeno sulla esclusiva responsabilità di K.G.
La ricostruzione dell'incidente, è solo quanto sin qui accertato dalla Procura che dovrà trovare conferma nell'istruttoria dibattimentale dell'instaurando processo".
Foto incidente: Il Messaggero