Progetto da 1,99 milioni di euro per valorizzare le aree interne con esperienze tra natura e benessere
In Abruzzo prende il via un innovativo progetto di sviluppo turistico sostenibile dedicato alla valorizzazione delle aree interne. Si tratta di “Lago di Barrea – Esperienze tra natura e benessere”, un'iniziativa finanziata dal Ministero del Turismo attraverso il Fondo Unico Nazionale per il Turismo (FUNT), con un investimento di 1,99 milioni di euro. Il progetto è stato presentato nella sede della Regione a Pescara e coinvolge attivamente le comunità locali.
L'iniziativa è stata affidata a un Raggruppamento Temporaneo di Imprese (RTI) composto da CoopCulture, Pro Loco Vallis Regia Barrea, Pro Loco APS di Civitella Alfedena e Pro Loco Villetta Barrea, in collaborazione con i comuni di Barrea, Civitella Alfedena e Villetta Barrea e quattro enti privati.
Secondo il sottosegretario regionale al Turismo, Daniele D’Amario, l’obiettivo è rendere il Lago di Barrea un’attrazione ancora più forte nel panorama delle aree interne: “I comuni hanno scelto di fare rete, consapevoli che solo collaborando si può dare vita a un progetto di ampio respiro. Questo intervento non solo incrementerà l’attrattività turistica della zona, ma avrà un impatto significativo anche a livello economico, offrendo nuove opportunità ai giovani per rimanere sul territorio”.
L’iniziativa, che avrà una durata triennale, punta a trasformare il Lago di Barrea in una destinazione di turismo sostenibile, con un focus sulle esperienze outdoor. Come spiegato da Letizia Casuccio, direttore generale di CoopCulture, il progetto vuole valorizzare le risorse naturali dell’area: “Abbiamo scelto il Lago di Barrea perché è un contesto unico: un lago di alta montagna all'interno del Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise, già meta turistica. Il nostro obiettivo è creare un’offerta basata sul turismo lento, sulla sostenibilità e sulle attività all’aria aperta, come il canottaggio e la pesca sportiva”.
L’intento non è solo quello di migliorare l’offerta turistica nei prossimi tre anni, ma di costruire un modello di sviluppo duraturo, trasformando l’iniziativa in una start-up sostenibile. Gli investimenti previsti, infatti, serviranno a creare strutture e servizi che possano essere gestiti nel tempo, rendendo il Lago di Barrea un punto di riferimento per il turismo esperienziale e ambientale.