"Un fatto di assoluta gravità, se confermato chiediamo le dimissioni"
"Il conflitto di interessi più volte denunciato dal centrodestra rosetano è ormai palesemente intollerabile. Se in altre occasioni l’amministrazione si è trincerata dietro escamotage e cavilli burocratici per giustificare situazioni analoghe, questa volta la vicenda sembrerebbe francamente indifendibile". Così in una nota congiunta i coordinamenti cittadini di Fratelli d’Italia, Forza Italia e Lega sul caso del presunto conflitto di interessi in capo all'assessore Francesco Luciani.
"Appare infatti evidente che l’Assessore Francesco Luciani, in qualità di membro dell’associazione APS Rosangeles – come risulta dal loro statuto – avrebbe compiuto un atto illegittimo partecipando alla votazione della Delibera di Giunta Comunale n. 227 del 5 luglio 2024. Tale delibera assegna alla suddetta associazione un contributo di diverse migliaia di euro per il progetto Transumare Fest, in palese violazione degli articoli 77 e 78 del TUEL, che prevedono l’obbligo di astensione degli amministratori nel caso di delibere che riguardino interessi propri o di parenti fino al quarto grado.
Ma la cosa sarebbe ancora più grave e intollerabile, visto quanto emerge dalla lettura del Registro Unico Nazionale del Terzo Settore, strumento creato appositamente per favorire la pubblicità delle dinamiche legate alla vita delle associazioni, dal quale si evince chiaramente come l’assessore Luciani sarebbe addirittura parte del Consiglio direttivo dell’APS Rosangeles, ossia socio cui sarebbero stati attribuiti da statuto poteri di gestione dell’associazione, alla quale Luciani, insieme alla giunta e il Sindaco, avrebbe destinato fondi pubblici.
Alla luce di questo fatto di assoluta gravità, qualora il tutto come sembra sia confermato, chiediamo con fermezza che l’Assessore rimetta il proprio mandato nelle mani del Sindaco, dal quale ci aspettiamo spiegazioni in Consiglio Comunale. Tuttavia, risulta difficile immaginare come possa giustificare una simile “disattenzione” nei confronti di un suo stretto collaboratore".