"Vi parlo del mio amico e di quella leucemia che lo costringe a lottare in ospedale" 
La lettera aperta di una ragazza di Teramo che è un inno alla vita: "Lottate per la vita. Non mollare, io sono qui"
Riportiamo la lettera aperta di una ragazza di Teramo, Mariaelena, che è un inno alla vita. In un mondo fatto di guerre Mariaelena ha voluto condividere con la nostra redazione la speranza che la accompagna ogni giorno, quella stessa speranza che dovrebbe accompagnare noi, tutti, ogni giorno. Un invito a lottare per il bene più prezioso perché c'è chi lo fa, silenziosamente, da un letto di ospedale. Questo spazio è per Mariaelena, per il suo caro amico che non si arrende contro la leucemia, per tutti quelli che lottano e per chi, con queste parole, può trovare la forza di farlo.
"Può sembrare un po’ strano scrivere qui, in una pagina dove di solito si parla di fatti di cronaca: risse e cose simili. Ma oggi voglio raccontarvi una storia diversa, una storia di speranza, di coraggio e di forza.
Voglio parlarvi di un ragazzo di Teramo, un ragazzo di soli 26 anni, che pochi mesi fa ha scoperto di avere la leucemia. Una diagnosi che ha stravolto la sua vita e quella di chi gli vuole bene. Ma lui non si è arreso, ha combattuto con tutta la determinazione possibile, aggrappandosi alla speranza. Qualche giorno fa ha subito un trapianto di midollo, un passo difficile ma fondamentale per la sua battaglia. E menomale che esistono persone straordinarie in questo mondo, persone che, senza pensarci due volte, scelgono di donare una parte di sé per salvare la vita di un altro essere umano. Grazie a una di queste persone, questo ragazzo ha avuto una possibilità, la possibilità di continuare a sognare, a vivere, ad amare.
Per me, lui è molto più di un semplice amico: è un fratello, un punto di riferimento, una parte fondamentale della mia vita. E anche se oggi è in un letto d’ospedale a lottare, io sarò sempre la sua forza, perché credo in lui, perché so che ha dentro di sé il coraggio di un leone, perché spero con tutto il cuore che torni presto a casa, a ridere, a vivere la vita che merita. Vorrei dire a tutti voi una cosa importante: non date mai nulla per scontato. Esaudite i vostri sogni, lottate per la vita, per ogni attimo, per ogni respiro. Chi può, deve farlo, perché la vita e soprattutto la libertà sono i doni più grandi che abbiamo, e purtroppo non tutti hanno la fortuna di goderne appieno. Non mollare. Io sono qui, e lo sarò sempre".
