La comunità ricorda il 19enne, mentre le indagini cercano di fare chiarezza sul decesso
Oggi la città di Lanciano ha dato l'ultimo saluto ad Andrea Prospero, lo studente universitario di 19 anni trovato senza vita in un monolocale a Perugia.
La sua morte segue dopo giorni di ricerche, iniziate il 24 gennaio, quando il giovane risultava disperso. Il ragazzo, che frequentava la facoltà di Informatica presso l'università di Perugia, era solito partecipare assiduamente alle lezioni e stava per affrontare il suo primo esame a febbraio.
L'autopsia ha confermato che è morto il giorno stesso della sua scomparsa. Circostanze misteriose circondano la sua morte: nella stanza in cui è stato trovato, affittata segretamente, sono stati rinvenuti cinque telefoni cellulari, scatole di antidepressivi e una carta di credito appartenente a un’altra persona. La Procura ha aperto un'inchiesta per chiarire le cause del decesso.
I funerali si sono svolti nella cattedrale “Maria Santissima del Ponte” di Lanciano, che ha accolto numerosi giovani, tra cui alcuni studenti giunti da Perugia, che hanno voluto rendere omaggio al ragazzo. Una fiaccolata in sua memoria si è tenuta ieri sera in città. La salma di Andrea, racchiusa in una bara bianca decorata con rose bianche, ha suscitato un'incredibile emozione tra i presenti, che non hanno potuto trattenere le lacrime di dolore.