Giulianova. Il Pd accusa: "T-Red non omologati, ora il Comune paghi" 
Una sentenza del Giudice di Pace annulla le multe
"L'ennesima prova dell’incapacità amministrativa della Giunta Costantini arriva da una nuova sentenza, questa volta del Giudice di Pace di Teramo, che ha dichiarato irregolari gli impianti semaforici T-Red installati in vari punti della città. Il provvedimento ha condannato il Comune, assente in giudizio, a coprire le spese legali e ad annullare le multe elevate al ricorrente". Così il Partito Democratico di Giulianova interviene sulla vicenda.
Secondo il Pd, i cosiddetti "semafori intelligenti" sarebbero stati omologati direttamente dalla stessa azienda responsabile della fornitura, installazione e taratura, in contrasto con quanto stabilito da un’ordinanza della Corte di Cassazione, che impone che l’omologazione venga affidata a soggetti terzi per garantire trasparenza e affidabilità.
Negli ultimi tre anni, le multe stradali hanno generato per il Comune oltre 2 milioni di euro di entrate, in gran parte derivanti da sanzioni per infrazioni semaforiche. Questa cifra è stata confermata nel bilancio preventivo approvato di recente, dove l’amministrazione ha previsto analoghi introiti anche per i prossimi anni.
La sentenza apre ora la strada a possibili azioni collettive da parte dei cittadini multati ingiustamente, che potrebbero chiedere il rimborso delle somme versate. Inoltre, il Partito Democratico avverte che la situazione potrebbe configurare un danno erariale significativo, con pesanti ripercussioni sulle finanze del Comune. Il Pd ha annunciato che metterà in campo tutte le iniziative necessarie per far luce sulle responsabilità di questa vicenda.
