I Premi Flaiano restano a Pescara: pace fatta tra Masci e Tiboni 
La tregua nella redazione del quotidiano Il Centro questo pomeriggio
La 52esima edizione dei Premi Flaiano’ si terrà ancora a Pescara, dopo l’incontro tra la presidente Carla Tiboni e il sindaco Carlo Masci, avvenuto nella redazione del quotidiano Il Centro. Il Comune, insieme ad altri enti pubblici e sponsor privati, continuerà a sostenere la manifestazione che, in oltre mezzo secolo di storia, ha premiato importanti esponenti della cultura e dello spettacolo, italiani e internazionali. In frantumi le speranze di tutti i comuni che hanno tentato di accaparrarsi la prestigiosa manifestazione: una manina alzata si era intravista anche dalla maggioranza del comune di Teramo.
La tensione era nata dopo l’annuncio di Tiboni di voler trasferire i Premi, a seguito del taglio del contributo comunale da 50mila a 20mila euro. Il sindaco Masci aveva però replicato che, sommando il finanziamento della Regione, il totale raggiungeva 80mila euro, la cifra più alta di sempre. Dopo giorni di polemiche e scambi di lettere, l’incontro di oggi pomeriggio ha portato alla riconciliazione, con la conferma che i Premi resteranno a Pescara.
Presenti anche il presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri (Forza Italia), che ha annunciato una legge regionale con uno stanziamento triennale fisso, e il deputato Luciano D’Alfonso (PD), che ha chiesto un maggiore impegno economico da Comune e Regione, annunciando un contributo dall’Associazione Europa Prossima. L’accordo raggiunto garantisce così continuità a uno degli eventi culturali più prestigiosi della città.
