Il Gup di Roma chiude il procedimento nei confronti dell'ex commissario
L’ex commissario straordinario per l’emergenza Covid, Domenico Arcuri, è stato assolto dal gup di Roma perché il reato di abuso d’ufficio, di cui era accusato, è stato abrogato. L’inchiesta riguardava la fornitura di mascherine dalla Cina nei primi mesi della pandemia, ma il giudice ha stabilito che “il fatto non è più previsto dalla legge come reato”, chiudendo così il procedimento nei confronti di Arcuri.
Diversa la situazione per altri imputati, che hanno optato per il rito ordinario. Per una decina di loro, infatti, il giudice ha accolto la richiesta della Procura sollevando una questione di legittimità costituzionale sulla nuova formulazione del reato di traffico di influenze illecite. Gli atti sono stati quindi trasmessi alla Corte Costituzionale, che dovrà esprimersi sulla compatibilità della norma con i principi della Carta.