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ico title sx Silvi punta sull’energia pulita: LED fotovoltaici per le contrade rurali ico title dx

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Un progetto innovativo per sicurezza, risparmio energetico e sostenibilità

Sono stati avviati i lavori per l’installazione di nuovi impianti e pali di illuminazione (nella foto) con la tecnologia led e fotovoltaico nelle aree rurali del Comune di Silvi. La ditta Adriatica Elettroservice di Città S. Angelo, alla quale sono stati affidati i lavori, sta procedendo a posizionare i punti luce che interessano cinque contrade: Cerrano, Castelluccio, Fonte da Capo, Canale e Madonna dello Splendore. “Il progetto – ha detto l’assessore ai Lavori Pubblici Luciana Di Marco - prevede l’installazione nel territorio rurale comunale di 33 nuovi punti luce a led con pannello fotovoltaico. L’obiettivo principale è quello di servire le zone rurali sprovviste di pubblica illuminazione con la finalità di aumentare la sicurezza dei fruitori degli assi viari, mediante l’installazione di nuovi punti luce a led. Grazie all’innovativo sistema adottato, saranno evitati ulteriori scavi per allaccio alla rete elettrica, non sarà necessario tagliare alberi e nel sottosuolo non ci sarà alcuna immissione di fluidi. Ci sono anche altri due importanti obiettivi che questo progetto ci consentirà di raggiungere: il risparmio energetico e la riduzione dei costi per l’illuminazione urbana, particolarmente importanti in relazione all’aumento del prezzo dell’energia elettrica e ci consente di stare in linea con le direttive UE”. In effetti la nuova Direttiva Europea sull'efficienza energetica, entrata in vigore nell'ottobre 2023, aumenta gli obiettivi di efficienza energetica. I nuovi obiettivi mirano a ridurre il consumo di energia primaria e finale a livello in Europa dell'11,7 % entro il 2030 rispetto alle previsioni formulate nel 2020 che richiedevano un aumento di efficienza energetica del 20%, il 20% di incremento di utilizzo fonti rinnovabili e il 20% riduzione di emissioni di CO2. Questo significa che anche l’illuminazione pubblica, deve far fronte a questi nuovi requisiti, e quindi gli Enti Locali e i gestori del servizio di illuminazione pubblica sono chiamati ad adeguare le proprie strutture alle nuove esigenze. “Non va sottaciuto, poi, chel’utilizzo delle più innovative ed efficienti tecnologie LED per l’illuminazione, come quelle che abbiamo adottato in questo caso– ha aggiunto l’assessore Di Marco - portano notevoli vantaggi.In particolare la lunga durata ed elevata affidabilità dei LED; la sicurezza garantita dal loro funzionamento a bassa tensione;l’economicità; l’assenza pressoché totale di manutenzione;l’atossicità in quanto i LED sono costruiti con materiali atossici nel più completo rispetto per l'ambiente e i materiali di cui sono costituiti sono riciclabili; la luce fredda per cui i LED non hanno emissioni IR, nel campo dell'infrarosso, o UV, nel campo dell'ultravioletto, e quindi non riscaldano l'ambiente nel quale sono collocati e non danneggiano le superfici sulle quali emettono luce”. 

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