In Abruzzo sono previsti 16 interventi per un totale di 17,6 milioni
La Cabina sisma ha approvato un'ordinanza che destina ulteriori 146 milioni di euro per il ripristino e la messa in sicurezza delle strade danneggiate dal terremoto del 2016. Il provvedimento completa il finanziamento di 178 interventi, portando il totale degli investimenti del Programma viabilità del ministero delle Infrastrutture e Anas a circa 1,18 miliardi di euro per oltre 1.400 interventi. Gran parte dei fondi andrà alla messa in sicurezza delle strade comunali, ritenute cruciali per garantire la mobilità e contrastare lo spopolamento dell'Appennino centrale.
"La viabilità è un pilastro fondamentale per superare l'isolamento decennale di questi territori - ha affermato il commissario alla Ricostruzione Guido Castelli - L'arretratezza infrastrutturale non è solo una questione morfologica, ma anche il risultato di una visione ideologica che per anni ha contrapposto investimenti stradali e tutela ambientale. In realtà, garantire la mobilità è essenziale per la cura e la sicurezza del territorio". Castelli ha sottolineato il ruolo chiave di Regioni, ministero e Anas nella gestione degli interventi e ha ringraziato i presidenti delle Regioni Abruzzo, Marche, Umbria e l'assessore del Lazio per la collaborazione in Cabina sisma, nonché il ministro Matteo Salvini per l'attenzione riservata al territorio.
In Abruzzo sono previsti 16 interventi per un totale di 17,6 milioni di euro, che interesseranno i comuni di Castelli, Campli, Civitella del Tronto, Colledara, Farindola, Isola del Gran Sasso, Montorio al Vomano, Navelli-Capestrano, Penna Sant'Andrea, Teramo e Valle Castellana.
Nel Lazio si prevedono 16 interventi per 20,6 milioni di euro nei comuni di Accumoli, Amatrice, Antrodoco, Borbona, Borgo Velino, Leonessa e Micigliano.
Le Marche beneficeranno di 112 interventi per 109 milioni di euro, con risorse destinate a numerosi comuni tra cui Arquata del Tronto, Camerino, Fiastra, Matelica, San Severino Marche e Visso.
In Umbria sono previsti 34 interventi per 21,8 milioni di euro, che interesseranno Assisi, Cascia, Cerreto di Spoleto, Norcia, Preci e altri centri colpiti dal sisma.