Ad Atri il 22 febbraio lo spettacolo dedicato all’imperatore Adriano 
Alle 20,30 nel Teatro Comunale di Atri a cura della Nestor Theater Company di Kevin Arduini
Si intitola “Adriano. I segreti di Roma” lo spettacolo in programma il prossimo 22 febbraio 2025 alle 20,30 nel Teatro Comunale di Atri a cura della Nestor Theater Company di Kevin Arduini, danzatore, coreografo e regista. Una scelta non casuale dato che la città di Atri, secondo varie fonti, ha dato origine alla famiglia dell’imperatore Adriano. Lo spettacolo, patrocinato dal Comune di Atri, è una produzione del 2025 ed è un multi-genere, infatti Arduini armonizza sul palco musica, canto, danza e recitazione.
La Compagnia, che opera a Frosinone, è composta da giovani artisti professionisti e sta riscuotendo un notevole successo sia in Italia che all’estero. Ha anche la peculiarità di coniugare all’Arte la dimensione educativa, infatti sono molte le proposte di matinée per gli studenti delle scuole realizzate anche con l'idea di fornire ai partecipanti una scheda interdisciplinare di preparazione allo spettacolo e di proporre dibattiti con gli artisti al termine di ogni spettacolo. La Compagnia, inoltre, sostiene progetti umanitari. Tra essi da ricordare le tre ambulanze acquistate e donate all’Ucraina in collaborazione con la Fondazione Internazionale Il Giardino delle Rose Blu; le numerose borse di studio realizzate per studenti bisognosi e talentuosi, il sostegno a Associazioni dei territori dove si mettono in scena gli spettacoli.
“Siamo molto felici di ospitare nel Teatro Comunale di Atri – dichiara l’assessore alla Cultura del Comune di Atri, Domenico Felicione – uno spettacolo dedicato all’imperatore. Si tratta di una occasione importante per riscoprire la storia e il vissuto di questo grande Uomo, celebrato per la sua lungimiranza, la sua intelligenza, il suo essere giusto e illuminato. Per noi ricordarlo anche attraverso questo spettacolo è un atto di orgoglio e di responsabilità verso la nostra storia. Invito tutti a partecipare per riscoprire la sua grandezza attraverso l’arte”.
