Il tetto rotto con le tegole a terra e un buco enorme al centro con una bara a vista
Il 31 ottobre del 2024 si leggeva tra i lavori finanzianti e finanziabili di adeguamento sismico e recupero funzionale dei cimiteri. Miano. "In attesa del parere di congruità tecnico economica da parte dell’USR e del parere della Soprintendenza. L’importo finanziato per i lavori è di 250 mila euro".
Giancarlo Falconi si è recato sul posto per controllare dopo tre mesi partendo proprio dal cimitero di Milano. "Abbiamo notato una certa pulizia a terra, qualche lavoro di stucco e ritrucco eseguiti, la mancanza di alcuni tappeti per evitare il fango alto e soprattutto, l'assenza assoluta di attenzione nella chiesa del cimitero. La rete rossa di sicurezza divelta con la porta della cappella di preghiera completamente spalancata, il tetto rotto con le tegole a terra e un buco enorme al centro con una bara a vista. Evitiamo alcuni particolari per rispetto del luogo. Immaginate il pericolo per un bambino o per un anziano. Riteniamo che sia incomprensibile e senza giustificazioni una simile violazione delle norme di sicurezza. Chi interviene?"