PNRR. Commissione ancora ferma: Lattanzi si appella al Prefetto 
Il Consigliere moscianese chiede trasparenza e rispetto delle scadenze per evitare danni al territorio
A quasi due mesi dalla scadenza dei termini per la convocazione della commissione di monitoraggio sui lavori del PNRR, il consigliere comunale di Mosciano Sant’Angelo, Luca Lattanzi, torna a farsi sentire. Con una lettera indirizzata al prefetto, Lattanzi denuncia l’inerzia dell’amministrazione comunale e chiede il ripristino di un clima istituzionale improntato alla trasparenza e al rispetto delle mozioni approvate. "Non vorrei – sottolinea – che dietro questo ritardo si celino difficoltà nell’attuazione dei progetti programmati, con gravi conseguenze per il territorio".
La nota completa del consigliere Luca Lattanzi:
Dopo quasi due mesi dalla scadenza dei termini per la convocazione della commissione di monitoraggio dei lavori PNRR, il consigliere Luca Lattanzi torna a chiedere il rispetto di quanto deliberato in consiglio comunale ed il ritorno ad un clima più trasparente e democratico.
“Ho scritto una lettera al prefetto, affinché, nel comune di Mosciano Sant’Angelo, si torni ai minimi livelli di rispetto istituzionale e di trasparenza amministrativa. Probabilmente il sindaco Galiffi pensa di poter prendere in giro i consiglieri di minoranza e la cittadinanza. Prima approva una mozione a mia firma, poi non dà attuazione alla stessa e non risponde alle sollecitazioni. Un atteggiamento che non è solo irriguardoso, ma soprattutto, ho il timore, celi ben altro. Non vorrei, infatti, che questo ritardo nella convocazione della commissione che, è bene ricordarlo, andava convocata entro fine novembre, mascheri delle difficoltà nell’attuazione dei lavori programmati. Sarebbe grave non solo per la trasparenza amministrativa che va garantita a tutti, ma soprattutto per il territorio che, se non si raggiungessero gli obiettivi di PNRR programmati, avrebbe un gravissimo danno.
Spero che questa mia sollecitazione al prefetto, muova le acque e permetta la convocazione della commissione nel più breve tempo possibile”.
