Con 487 siti certificati contro i 387 di settembre 2024, l’Abruzzo accelera verso ambienti di lavoro più equi
L'Abruzzo si conferma una regione sempre più orientata verso la parità di genere nei luoghi di lavoro. I numeri parlano chiaro: i siti produttivi certificati UNI PDR 125, lo standard che misura e promuove l'uguaglianza di genere nelle aziende, sono cresciuti del 25% in soli quattro mesi, passando da 387 a 487. Questo incremento significativo, attribuibile anche al recente bando Union Camere, è stato al centro del Forum "No Gender Gap", tenutosi a Roseto degli Abruzzi. L’evento ha visto la partecipazione di esperti, istituzioni e rappresentanti del mondo produttivo, offrendo un'analisi approfondita del cammino intrapreso dalla regione per costruire ambienti di lavoro più equi e inclusivi.
La nota completa:
L'Abruzzo procede nella direzione della gender equality? Sembrerebbe di si. Almeno a giudicare dai numeri del portale di Accredia (Ente Italiano di Accreditamento) analizzati da addetti ai lavori ed esperti. I siti produttivi certificati con UNI PDR 125, ovvero con la certificazione volta a ridurre il divario di genere nei luoghi di lavoro, in Abruzzo sono 487. Il fenomeno delle certificazioni registra dunque un incremento notevole di 100 siti, oltre il 25% in più rispetto ai numeri di settembre 2024 (387). Si parla di siti e non di singole aziende perché il novero ottenuto riguarda anche tutte quelle aziende che hanno stabilimenti o sedi nel territorio d’Abruzzo pur non essendo specificatamente Abruzzesi. Secondo gli analisti e i certificatori i numeri in aumento sembrerebbero derivare anche dall'uscita del bando di Union Camere sul tema.
L’EVENTO
Sono numeri emersi nel contesto dell’innovativo Forum "No Gender gap". L'evento si è tenuto giovedì 23 gennaio a Palazzo del Mare, a Roseto degli Abruzzi, a partire dalle 18. Ad organizzare l'iniziativa in collaborazione con la Commissione consiliare Pari opportunità e l'amministrazione comunale di Roseto degli Abruzzi, Elisabetta Pieragostini, Ceo di Dami e autrice del primo saggio sulle policy per l'eguaglianza di genere nelle aziende e nelle organizzazioni e l'UNI- Ente italiano di Normazione con il patrocinio di Confindustria Abruzzo Medio Adriatico. Casi di studio, esponenti del mondo professionale, industriale, ed istituzionale hanno composto l’originale mosaico di un evento capace di fotografare la “local gender equality” e di interrogarci sulla modernità del nostro sistema produttivo.
LA SITUAZIONE NAZIONALE
Il fenomeno è particolarmente rilevante se confrontato a una situazione nazionale non particolarmente incoraggiante sul fronte dell’uguaglianza tra uomini e donne in ambito professionale. Nella classifica del Global Gender Gap Index di luglio 2024 che misura il divario di genere in termini di partecipazione economica e politica, salute e livello di istruzione, l’Italia con un punteggio di 0,703 su 1, si posiziona all’ottantasettesimo posto a livello internazionale, perdendo ben otto posizioni rispetto all’anno precedente. Declinando tali parametri in un contesto europeo, il Bel Paese si colloca al trentasettesimo posto su quaranta, seguita da Ungheria, Repubblica Ceca e Turchia.
LA CERTIFICAZIONE
La certificazione è uno strumento concreto di misurazione del gender gap e della gender equality nel mondo del lavoro. La Uni pdr 125, ossia la certificazione anti-gender gap definisce una serie di aree da normare per il concreto rispetto delle differenze in termini di governance, welfare, possibilità di carriera, equità salariale, tutela del ruolo genitoriale e molti altri contesti.
L’ESPERTA: SCRITTRICE ED IMPRENDITRICE
Tra gli ospiti dell’iniziativa oltre alla già Elisabetta Pieragostini, imprenditrice ed esperta di certificazione anti-gender gap e autrice del primo saggio italiano sul cammino da intraprendere per ambienti di lavoro ed aziende più eguali, Elena Mocchio (Responsabile Innovazione e Sviluppo UNI, Silvia Mattioli, psicologa, psicoterapeuta e Presidente della Commissione Pari Opportunità Roseto degli Abruzzi, Mario Nugnes, sindaco Roseto degli Abruzzi, Lorenzo Dattoli, Vicepresidente Confindustria Abruzzo Medio Adriatico.