Sequestrata a Silvi una struttura alberghiera per anziani dopo i controlli dei NAS 
Criticità igienico sanitarie, problemi strutturali, assenza di autorizzazione per l'attività socio assistenziale
Nella mattinata di ieri, i Carabinieri del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità (N.A.S.) di Pescara, con il supporto dei militari della compagnia di Giulianova, hanno eseguito il sequestro preventivo di un immobile a Silvi (TE) adibito a struttura ricettiva per anziani con prevalente funzione alberghiera. Il provvedimento è stato emesso dal Tribunale di Teramo su richiesta della Procura locale, a seguito di gravi irregolarità riscontrate durante le verifiche.
Le indagini, condotte dai Carabinieri del NAS, hanno messo in evidenza una serie di criticità, tra cui inadeguatezze igienico-sanitarie, problemi strutturali e carenze nel servizio assistenziale offerto agli ospiti. Queste problematiche sono state ulteriormente confermate dalle verifiche effettuate dai Vigili del Fuoco e dall’Autorità sanitaria locale.
Particolarmente allarmante è risultata l’assenza totale di autorizzazioni per l’esercizio di attività socio-assistenziale. A ciò si aggiungono gravi violazioni in materia di sicurezza sul lavoro e antincendio, rilevate sia dagli ispettori del NAS sia dai Vigili del Fuoco. Nonostante un precedente provvedimento di cessazione dell’attività emesso dall’Autorità locale, la struttura aveva continuato a operare senza adeguarsi alle prescrizioni imposte.
Il sequestro è stato disposto per garantire la tutela della salute e della sicurezza degli ospiti e dei lavoratori, evitando potenziali conseguenze legate a incidenti o emergenze. Gli ospiti della struttura sono stati ricollocati presso le rispettive famiglie o in altre strutture idonee, individuate dall’Autorità sanitaria locale.
Questa operazione evidenzia ancora una volta l’importanza dei controlli sulle strutture socio-assistenziali, con l’obiettivo di assicurare condizioni di vita dignitose e sicure per le persone più vulnerabili.
