giovedì 23 gennaio 2025     +39.347.3268683     redazione@iltrafiletto.it
Il Trafiletto notizie su Teramo e Abruzzo in tempo reale

ico title sx Finti operatori bancari e numeri ufficiali: cresce l’allarme truffe ico title dx

Attualità
Cronaca

Un sofisticato raggiro sfrutta lo “Spoofing del numero” per sottrarre denaro: ecco cosa sapere

Una nuova e pericolosa truffa sta prendendo di mira i correntisti bancari, sfruttando tecniche avanzate di phishing telefonico e numeri falsificati per ingannare le vittime. Questo raggiro, noto come “spoofing del numero”, è stato segnalato da diversi lettori e rappresenta una minaccia crescente.

Il funzionamento della truffa
Lo “spoofing del numero” consente ai truffatori di far comparire sul telefono delle vittime il numero ufficiale della loro banca, aumentando così la credibilità dell’inganno. La vittima riceve una chiamata o un messaggio apparentemente autentico, che sembra provenire dalla propria filiale bancaria.

Durante la conversazione, un falso operatore avvisa la vittima di un presunto tentativo di prelievo sospetto sul conto corrente. Per bloccare l’operazione, vengono richieste informazioni sensibili come il numero del conto o l’IBAN. Una volta ottenuti questi dati, i truffatori effettuano prelievi di denaro, spesso di importi significativi.

In alcuni casi, quando la vittima si accorge del raggiro e contatta la banca, si rende conto che il numero chiamato è lo stesso utilizzato dai truffatori. Tuttavia, questa volta risponde un vero operatore bancario. Nonostante il blocco del conto, recuperare il denaro sottratto è quasi sempre impossibile.

Perché questa truffa funziona così bene?
Il successo di questo raggiro si basa su due elementi fondamentali:

L’apparente credibilità del numero: vedere il numero ufficiale della banca sul display induce fiducia e abbassa la guardia.
L’urgenza creata dal truffatore: il senso di emergenza spinge le vittime a fornire le informazioni richieste senza riflettere a sufficienza.

Come difendersi
Per evitare di cadere in questa trappola, è importante seguire alcune semplici regole:

Non fornire mai dati sensibili per telefono: le banche non chiedono mai informazioni personali o dati del conto tramite chiamate o messaggi.
Verificare l’autenticità della chiamata: se si ricevono comunicazioni sospette, è sempre meglio riattaccare e contattare la banca usando i numeri ufficiali indicati sui documenti o sul sito ufficiale.
Diffidare delle urgenze: i truffatori creano panico per spingere a prendere decisioni affrettate. Fermarsi a riflettere può evitare errori.
Attivare notifiche bancarie: molti istituti offrono avvisi immediati per ogni transazione. Questi strumenti possono aiutare a rilevare tempestivamente attività sospette.

Cosa fare in caso di truffa
Se si sospetta di essere caduti nella rete dei truffatori, è essenziale agire rapidamente:

Contattare immediatamente la propria banca per bloccare il conto.
Sporgere denuncia alle autorità competenti, fornendo tutti i dettagli del raggiro.
Segnalare l’accaduto al reparto antifrode della banca, se disponibile.
La prevenzione e la consapevolezza restano le migliori armi per difendersi da truffe sempre più sofisticate.

Galleria

Il Trafiletto testata giornalistica online, registrata nella sezione stampa del Tribunale di Teramo in data 29/11/2022 con n. 715

Direttore Responsabile: Nikasia Sistilli
Società editrice: ORBIS s.r.l.
Codice fiscale e P. Iva: 02130190677 - Numero REA: TE – 206249
Sede legale: via Emidio Ambrosi 31 - 64100 Teramo TE

+39.347.3268683

redazione@iltrafiletto.it
direzione@iltrafiletto.it
commerciale@iltrafiletto.it