Monitoraggio sulle liste di attesa: i siti regionali deludono 
L'analisi del Ministero della Salute rivela lacune persistenti
I siti web delle Regioni non eccellono nel fornire informazioni sulle liste di attesa, lasciando spesso i cittadini in difficoltà.
Secondo il ‘Monitoraggio della presenza sui siti web di Regioni e Aziende Sanitarie di sezioni dedicate ai tempi e alle liste di attesa’, pubblicato dal Ministero della Salute, una Regione su cinque non ha ancora una sezione dedicata alle liste di attesa. Inoltre, sette Regioni su dieci non offrono informazioni sui percorsi di tutela per i cittadini.
Nonostante il Ministero sottolinei un miglioramento rispetto al 31 dicembre 2022, con un aumento delle informazioni disponibili, come i percorsi di tutela e le modalità di prenotazione, i risultati restano insoddisfacenti.
Il monitoraggio, previsto dal Piano Nazionale di Governo delle Liste di Attesa, serve a verificare se le informazioni essenziali e i dati relativi ai tempi di attesa siano facilmente accessibili ai cittadini attraverso le sezioni dedicate dei siti delle Regioni, delle Province autonome e delle Aziende sanitarie.
