Evento speciale con la partecipazione del pilota Marco Gramenzi
L’Istituto d’Istruzione Superiore“Alessandrini-Marino” di Teramo e il Club Automoto Storiche Teramo (CAST, Club federato ASI e da oltre 20 anni punto di riferimento per le auto e moto d’epoca nella provincia di Teramo, ndr), in occasionedelle attività correlate agli Open day del Polo Tecnologico Economico “Alessandrini-Marino-Pascal-Comi-Forti” di Teramo, hanno organizzato la seconda edizione dell’evento “4 Ruote in cattedra”,mostra di auto d’epoca e sportive, che si è tenuta nella mattinata divenerdì 17 gennaio 2025, presso il parcheggio interno dell’Istituto in via San Marino n. 12.La mostra ha riscosso grande interesse sia da parte degli studenti che dei visitatori, i quali hanno potuto apprezzare auto d’epoca e sportive. Nel corso dell’evento,presso l’Auditorium dell’Istituto, si è svoltala Conferenza sul mondo delle auto d’epoca e sportive con la presenza straordinaria del noto pilota automobilistico teramano Marco Gramenzi, vincitore di ben 10 titoli italiani e che, per l’occasione, ha esposto la sua potente auto da corsa, ossia l’Alfa Romeo 4C Furore. Queste le altre auto esposte: BMW 2002 Turbo, Ferrari Mondial, Ferrari 208 Turbo, Ferrari 456 GT, Lancia Flaminia Touring Superleggera, Mercedes 190 del 1991, Renault 4 Targa Oro e Subaru Impreza WRX STI.
Dopo i saluti della dirigente scolastica Maria Letizia Fatigati,alla conferenza sono intervenuti Pietro Galantini – docente dell’Istituto,Marco Gramenzi – pilota automobilistico,Patrizio Tullj - titolare dell’Autocarrozzeria Tullj e Carmine Cellinese - presidente ACI Teramo e CAST Teramo. I lavorisono stati moderati dal noto giornalista e scrittore Paolo Martocchia.Hanno partecipato all’iniziativa anche Daniele Ciaramellano, Marco De Dominicis e Giovanni Rocci (rispettivamente vicepresidente, segretario e consigliere del CAST), che hanno curato, insieme al prof. Galantini, l’organizzazione dell’evento. Il pilota Marco Gramenzi, nel corso del suo intervento, ha cercato di trasmettere agli studenti la passione per la meccanica in un momento abbastanza difficile per il mondo dei motori in quanto, attualmente, i giovani sono attratti prevalentemente dai social e dagli sport molto sponsorizzati.
“Con l’evento di oggi i nostri studenti hanno potuto constatare che le auto esposte, oltre al fatto di poter essere ammirate, appartengono ad un vero e proprio mercato occupazionale,dove gli studenti stessi potranno trovare una loro collocazione a livello di vita e di lavoro futuro” - ha dichiarato la dirigente scolastica Fatigati.
Angelo Di Carlo