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ico title sx Pescara. Sgomberi e vendette: il mandante del rogo in via Caduti per Servizio in carcere ico title dx

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Cerasoli fermato per l’incendio doloso: fondamentali le immagini delle telecamere

Massimiliano Cerasoli è stato arrestato e condotto in carcere in seguito a una misura cautelare emessa dal giudice per le indagini preliminari di Pescara. Le indagini, coordinate dalla Procura, lo identificano come il mandante dell'incendio doloso scoppiato il 20 novembre in un edificio di via Caduti per Servizio. L'atto sarebbe stato una vendetta per lo sgombero forzato di due appartamenti occupati illegalmente, avvenuto poche ore prima.

Una telecamera ha immortalato Cerasoli mentre, durante un aperitivo, avrebbe dato istruzioni su come rispondere allo sgombero. L'incendio, che poteva trasformarsi in una tragedia, è stato segnalato grazie all’allerta di una residente che, alzandosi presto per ritirare il bucato, ha notato le fiamme. Il bilancio è stato di otto persone intossicate, tra cui un neonato e due agenti di polizia, che hanno evacuato gli inquilini tra il fumo. Tre giorni dopo, Marco Dottore, sospettato di essere l’esecutore materiale del rogo, è stato arrestato e rimane detenuto nel carcere di San Donato.

Le forze dell’ordine e la Procura ritengono che Dottore abbia agito su mandato di Cerasoli, il quale aveva motivi di risentimento dopo che i suoi familiari erano stati sfrattati dagli alloggi di Fontanelle a causa delle condanne accumulate da lui e dal figlio. Dopo l’incendio, le indagini condotte immediatamente dalla Squadra Mobile hanno portato all’individuazione e all’arresto di Dottore.

Cerasoli è stato rintracciato in un'abitazione nel Chietino e successivamente condotto in carcere. Il sindaco Carlo Masci ha commentato l’arresto sottolineando il valore del lavoro svolto dall’amministrazione comunale e dalle forze dell’ordine. Ha ribadito la determinazione del Comune nel proseguire con gli sgomberi degli alloggi occupati illegalmente, nonostante episodi intimidatori come questo incendio. Il sindaco ha inoltre ringraziato tutti coloro che operano per garantire la sicurezza e il rispetto della legge nei quartieri della città.

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