Johnson Controls: 40 ore di sciopero e presidio contro i licenziamenti 
Fiom CGIL e RSU in prima linea: si chiedono garanzie sul futuro dello stabilimento di Corropoli
La Segreteria Provinciale della Fiom CGIL di Teramo e la RSU della Johnson Controls hanno proclamato un pacchetto di 40 ore di sciopero, che inizierà lunedì 20 gennaio 2025. Contestualmente, un presidio sarà organizzato davanti ai cancelli della fabbrica di Corropoli a partire dalle ore 9:00.
La decisione arriva a seguito dell'assemblea delle lavoratrici e dei lavoratori dell’azienda, con richieste chiare e precise rivolte alla multinazionale. I sindacati chiedono il ritiro immediato dei licenziamenti recentemente annunciati, la presentazione di un piano industriale credibile per il sito produttivo di Corropoli e un’assunzione di responsabilità da parte delle istituzioni politiche.
“Non possiamo accettare che la politica, invece di contrastare le operazioni dannose delle multinazionali, limiti le azioni di protesta delle lavoratrici e dei lavoratori,” dichiarano i rappresentanti sindacali.
Lo sciopero sarà gestito e organizzato dalla RSU Johnson Controls, che invita tutti i dipendenti a unirsi alla mobilitazione per difendere i propri diritti e il futuro dello stabilimento. La situazione rimane tesa, e i sindacati si aspettano una risposta concreta sia dall’azienda che dalle istituzioni per evitare ulteriori danni al tessuto occupazionale del territorio.
