Esperti e artisti si sono alternati per sensibilizzare la comunità e raccogliere fondi per la Cooperativa "On the road"
Si è svolto ieri alle 18.30 a Nereto un evento di grande rilievo dedicato a un tema tanto delicato quanto urgente: "La tratta e lo sfruttamento di esseri umani". La serata ha visto la partecipazione di numerosi esperti e figure istituzionali, che hanno contribuito con interventi di spessore a sensibilizzare e informare il pubblico accorso numeroso.
La tavola rotonda, ha avuto come protagonisti il Vicario del Prefetto Alberto Di Gaetano, Antonello Salvatore e Fabrizio Mora della cooperativa "On the road", la Presidente della Commissione Pari Opportunità della Provincia teramana Erika Angelini, e Daniele Piersanti della redazione giornalistica di Teramo "Il Trafiletto". Ogni intervento ha offerto una prospettiva unica e approfondita sulla problematica trattata.
Interventi di grande impatto emotivo e informativo
Alberto Di Gaetano ha aperto la serata con un discorso che ha evidenziato l'importanza di un approccio umano e solidale per contrastare il fenomeno dello sfruttamento. Ha sottolineato come la comunità debba farsi carico di queste persone spesso invisibili, con le Istituzioni in prima linea per dare forza a punti di riferimento a persone che vogliono uscire dal giro della violenza e del ricatto.
Antonello Salvatore e Fabrizio Mora, hanno illustrato l’impegno quotidiano della loro organizzazione, che si occupa di offrire supporto, protezione e reinserimento sociale alle vittime di tratta e sfruttamento. Questa realtà, attiva da anni sul territorio, lavora per fornire non solo assistenza materiale, ma anche un percorso di rinascita e autonomia.
Erika Angelini ha posto l’accento sulla necessità di politiche di pari opportunità che includano azioni concrete per combattere la tratta, ribadendo l'importanza di collaborazioni interistituzionali. Daniele Piersanti ha chiuso la serie di interventi con un’analisi dei dati locali, sottolineando il ruolo fondamentale dell’informazione e della sensibilizzazione nell’affrontare il problema.
Musica e arte al servizio della sensibilizzazione
Gli interventi sono stati intervallati dalla toccante performance della cantante Irene De Ascentiis, accompagnata alla chitarra da Stefano Tanzi. I tre brani eseguiti hanno condotto il pubblico in un viaggio emozionale, passando dal dolore della violenza alla speranza della rinascita, regalando momenti di riflessione profonda.
Presenze istituzionali e supporto alla rete teramana
Tra il pubblico erano presenti anche figure istituzionali di rilievo come il Comandante dei Carabinieri della stazione di Nereto, Marco Di Paolo, diverse autorevoli personalità della Polizia di Stato, il consigliere regionale Dino Pepe e il parroco di Nereto, Don Massimo Balloni. La loro presenza ha testimoniato l'importanza dell'evento per la comunità locale.
Un altro elemento di rilievo è stato il coinvolgimento dell'associazione "Gioventù atriana", che si occupa di promuovere attività educative e sociali per i giovani attraverso i cineforum.
L’associazione entrerà presto a far parte del protocollo di rete teramano, consolidando ulteriormente la collaborazione tra realtà locali impegnate nel sociale.
Un evento dal grande valore sociale
Il ricavato dell’iniziativa è stato interamente devoluto alla Cooperativa "On the road", un gesto che contribuirà a sostenere le attività di aiuto e supporto alle vittime. La serata si è conclusa con un aperitivo offerto agli invitati, un momento di condivisione che ha suggellato una giornata di grande valore umano e sociale.
L’evento ha rappresentato un successo non solo per l'alta partecipazione, ma soprattutto per la capacità di creare una rete di solidarietà e consapevolezza intorno a un tema che richiede l'attenzione di tutti.