La galaverna blocca la funivia del Gran Sasso: necessario l'intervento tecnico
Da ieri gli impianti di Campo Imperatore sono chiusi a causa di un accumulo eccessivo di ghiaccio sulla fune di soccorso della funivia del Gran Sasso. Questo fenomeno, noto come galaverna, è tipico della zona e si manifesta con la formazione di aghi e scaglie di ghiaccio che si depositano su funi e tralicci quando la temperatura scende sotto lo zero e la nebbia è presente. Il ghiaccio accumulato ha appesantito la fune di soccorso, portandola a toccare i sostegni della fune portante. Sebbene non si siano verificati danni all'impianto, è necessario un intervento tecnico per risolvere la situazione.
“Gli impianti sono chiusi da ieri – ha spiegato Luigi Faccia, consigliere comunale con delega allo Sviluppo del Gran Sasso – a causa di questo fenomeno. Ieri, inoltre, c'erano condizioni di bufera che avrebbero comunque reso difficile sciare. La forte umidità ha aggravato il fenomeno della galaverna e ora è indispensabile un intervento tecnico per rimuovere il ghiaccio, anche se non ci sono stati danni o guasti significativi".