Terzo bando regionale per la tutela della biodiversità e del paesaggio rurale
Il "bando recinzioni" è il risultato di una programmazione regionale a lungo termine, collegata al fondo europeo per lo sviluppo rurale, e non di un improvviso cambio di rotta o di decisioni dettate da ipotetici fallimenti di altre iniziative della Giunta. A conferma di ciò, il bando è stato approvato quasi un anno fa, il 26 marzo 2024, dal Servizio competente e subito reso pubblico per garantirne la massima diffusione. Questo rappresenta il terzo bando per recinzioni promosso dall’assessorato all’Agricoltura.
Il vicepresidente della Giunta regionale con delega all’Agricoltura, Emanuele Imprudente, ha annunciato che le aziende agricole abruzzesi potranno presentare domanda di sostegno per il bando SRD04 “recinzioni” a partire dalle 11 del 13 febbraio fino alle 24 del 3 marzo.
L’assessorato all’Agricoltura informa che la data di apertura dello sportello è stata posticipata rispetto a quella inizialmente prevista, per garantire la piena accessibilità alle misure di supporto, vista la sovrapposizione con altri bandi del CSR. Questo bando, parte del CSR Abruzzo 2023-2027 approvato nel dicembre 2022, si concentra sugli "Investimenti non produttivi per arrestare e invertire la perdita di biodiversità e preservare il paesaggio rurale (‘recinzioni’)” e dispone di un budget di un milione di euro.
Nell'ambito della gestione dei fondi FEASR, la Regione Abruzzo aveva già avviato misure di supporto per la prevenzione dei danni causati dalla fauna selvatica, finanziando la realizzazione di recinzioni fisse e mobili. Due avvisi pubblici precedenti hanno assegnato un totale di 3.150.000 euro, collegati all’intervento 4.4.2 del PSR Abruzzo 2014/2022, mentre l'attuale avviso pubblico del CSR Abruzzo 2023-2027 dispone di un finanziamento di un milione di euro.