Teramo. Presunte violenze su tre bambini in un campo scuola: educatore a processo 
Un 50enne accusato di lesioni e abuso di metodi correttivi durante un’attività parrocchiale sui Monti Sibillini
Avrebbe aggredito fisicamente tre bambini, di età compresa tra i 10 e i 12 anni, durante un campo scuola organizzato da una parrocchia della Val Vibrata (Teramo) nei Monti Sibillini, precisamente a Roccafluvione, in provincia di Ascoli Piceno. L’uomo, un educatore cinquantenne della stessa parrocchia, è stato rinviato a giudizio con le accuse di lesioni, abuso di strumenti di correzione e violenza privata.
La vicenda è emersa grazie alla segnalazione di un medico del pronto soccorso di San Benedetto del Tronto, che ha riscontrato segni di percosse su uno dei bambini al ritorno dalla colonia. A seguito della visita medica, i genitori del 12enne hanno sporto denuncia, avviando così un’indagine da parte della procura di Ascoli Piceno.
Secondo l’accusa, l’educatore avrebbe colpito alcuni dei ragazzi con una cinghia, utilizzando anche la fibbia, provocando lividi. Uno dei bambini, figlio dei genitori che hanno denunciato, ha raccontato di essere stato colpito alla nuca con una borraccia di ferro. Un altro ragazzino di 12 anni sarebbe stato afferrato per il collo, mentre un terzo sarebbe stato schiaffeggiato.
