Ginoble accusa l’amministrazione Nugnes di nascondere gli aumenti
L’aumento delle tariffe dei parcheggi a pagamento a Roseto ha scatenato un acceso dibattito politico. La consigliera di minoranza Teresa Ginoble ha replicato duramente alle recenti dichiarazioni dell’assessore Sottanelli, accusando l’amministrazione di negare gli incrementi e di introdurre nuove tasse per fare cassa. Ginoble ha inoltre evidenziato una serie di disservizi e criticità che affliggono la città, lamentando la mancata realizzazione di promesse fatte ai cittadini.
La nota completa:
"L’amministrazione Nugnes aumenta le tariffe dei parcheggi a pagamento ma lo nega. L’introduzione della sosta gentile, dopo un anno di attesa, ci è costato un bell’incremento del periodo di attivazione della sosta blu nella zona del lungomare, che partirà il 1° maggio e terminerà il 30 settembre (rispetto alla durata 1 giugno-15 settembre operativa fino allo scorso anno)" è questa la replica del consigliere Teresa Ginoble che fa seguito alle dichiarazioni rilasciate dall’assessore Sottanelli sia durante l’ultimo Consiglio comunale sia alla stampa.
"Abbiamo portato all’attenzione di tutti i cittadini gli aumenti che interesseranno la sosta a pagamento a partire da quest’anno. Gli incrementi arriveranno a toccare punte di un più cento per cento. Nonostante l’evidenza, l’assessore Sottanelli ha cercato, invano, di nascondere i dati rifugiandosi in assurdi calcoli per sviare i cittadini" aggiunge Ginoble.
"Questi novelli vampiri, che succhiano sangue ai cittadini, amministrano nel modo più semplice e più dannoso che possa esistere: aumentano tutto quanto possibile e introducono nuovi balzelli per fare ulteriormente cassa" aggiunge il consigliere.
"Persino gli stalli rosa (sosta riservata a gestanti e famiglie con bambini di età non superiore ai due anni)deliberati nel 2022, e tanto sbandierati a suon di roboanti comunicati, a distanza di quasi tre anni non sono mai stati realizzati. Questo dimostra la grande sensibilità verso i cittadini" precisa Ginoble.
"Quando sento parlare la maggioranza ho sempre l’impressione che ognuno di loro viva altrove ma sicuramente non a Roseto. Mi sorprende che sfugga loro la scomparsa di stalli liberi, il drammatico calo turistico, le pessime condizioni in cui versano marciapiedi e strade, il costante malfunzionamento dagli impianti semaforici, solo per citare alcune delle tante criticità che attanagliano il nostro territorio. Continuano ad addossare la colpa ad altri ma sono passati ormai tre anni da quando si sono insediati" prosegue l’esponente di SiAmo Roseto.
"L’assessore Sottanelli ha una visione tutta personale della matematica e di come si eseguono i calcoli ma, purtroppo per lei, la matematica non è un’opinione così come la verità è che la tariffa settimanale è aumenta di cinque euro (da dieci a quindici), la mensile di dieci euro (da 15 a 25) e la trimestrale di 30 euro (da trenta a sessanta). Questo io leggo dagli atti mentre, purtroppo per Roseto, nulla viene fatto per acquistare le due aree strategiche per la città, ossia l’area di Via D’Annunzio e l’area della Stazione ferroviaria" conclude Ginoble.