SiAmo Roseto accusa: "Amministrazione Nugnes, altro che sosta gentile" 
Critiche per l’aumento delle tariffe dei parcheggi e la trasformazione di stalli gratuiti in strisce blu
Il movimento civico SiAmo Roseto lancia dure critiche all’amministrazione guidata dal sindaco Nugnes, accusata di aver introdotto il ticket gratuito per 15 minuti come mera facciata per giustificare l’aumento delle tariffe dei parcheggi e la trasformazione di spazi gratuiti in aree a pagamento. Gli incrementi, definiti esorbitanti, arrivano fino al 200%, mentre il numero di parcheggi gratuiti continua a diminuire, a discapito di residenti e turisti. SiAmo Roseto denuncia inoltre il mancato dialogo con i cittadini e la mancanza di trasparenza sulle decisioni che stanno impattando negativamente sulla vivibilità della città.
La nota completa a firma SiAmo Roseto:
L’amministrazione Nugnes non finisce mai di stupirci. In negativo però.
Altro che sosta gentile: il ticket gratuito per la sosta di massimo 15 minuti è solo uno specchietto per le allodole utilizzato per nascondere sia l’assurdo aumento del costo dei parcheggi pagamento sia la realizzazione di strisce blu in aree rimaste fino a oggi ad uso gratuito.
L’incremento delle tariffe dei parcheggi è a dir poco esorbitante e varia da un più 150 per cento a un più 200 per cento. Costi lievitati a dismisura approfittando del fatto che ormai è impossibile fare a meno di questo servizio nella nostra Città, dove, anno dopo anno, vengono cancellati gli stalli gratuiti con l’obiettivo di spremere residenti e turisti per fare cassa.
Il sindaco Nugnes deve spiegare il perché non abbia debitamente comunicato, con la dovuta chiarezza, l’esorbitante aumento delle tariffe dei parcheggi a pagamento e la cancellazione di ulteriori parcheggi ad uso libero.
Più che definirsi come l’amministrazione della SVOLTA sarebbe giusto parlare di amministrazione del GRANDE BLUFF considerato che per mano di questa maggioranza il turismo è crollato, le strisce blu continuano a prendere il posto di quelle bianche, tariffe e tributi sono stati aumentati (in alcuni casi a dismisura), il degrado imperversa (soprattutto nelle frazioni), i servizi pubblici sono stati ridimensionati, il cemento sta coprendo ogni spazio libero, e tutto questo è tristemente contornato dall’arroganza e dalla presunzione, misti a incompetenza, che contraddistinguono questi novelli amministratori.
Ecco il drammatico bilancio di tre anni di governo cittadino, tanto inutile quanto dannoso per Roseto e per tutti i rosetani.
