Fermati dopo un lungo inseguimento
I responsabili degli atti di vandalismo ai danni del Presepe sul mare di Pescara sono stati identificati e fermati. Si tratta di due adolescenti, rispettivamente di 16 e 17 anni, bloccati dai Carabinieri nel tardo pomeriggio, dopo un prolungato inseguimento terminato all'incrocio tra Via Figlia di Iorio e Viale Cesare de Titta.
La segnalazione riguardava due individui sospetti nei pressi della Natività, già colpita tre volte nelle ultime due settimane, con il primo episodio avvenuto nella notte tra Natale e Santo Stefano. L’allestimento era sotto osservazione discreta da parte di Sandro Lemme, gestore dello stabilimento La Playa, e dei suoi collaboratori, nella speranza di cogliere sul fatto i responsabili. E così è stato.
I giovani, riportati sul luogo del crimine, hanno permesso di recuperare il Bambinello nascosto tra gli scogli del pennello antierosione. Solo la madre di uno dei ragazzi ha risposto all’invito di recarsi sul posto per riprendere il proprio figlio.
Le sculture del Presepe, opera dell’artista Petronio Del Ponte, erano già state danneggiate due anni fa.