“Dopo il flop estivo arrivano gli eventi invernali inesistenti”
In una nota diffusa dal gruppo politico Sinistra per Isola, piovono critiche sull’amministrazione comunale per la gestione delle festività natalizie. Dopo l'estate, la programmazione di Natale, Capodanno e dell’Epifania è stata definita “inesistente”. “Isola passa dal fallimento estivo al naufragio invernale – si legge nella nota – e l’Isola di Natale non lascia scampo nemmeno alla Befana”.
Il gruppo punta il dito contro i circa 50 mila euro spesi per una “due giorni improvvisata all’ultimo minuto”, che evidenzierebbe, secondo Sinistra per Isola, “un vuoto culturale e organizzativo impressionante”. Inoltre, accusa l’amministrazione di aver assunto “un atteggiamento arrogante e presuntuoso nei confronti di alcune associazioni del territorio, dimezzando i fondi di finanziamento storici per manifestazioni che hanno fatto la storia di Isola”.
Sulle luminarie natalizie, il gruppo parla di uno “spreco di risorse concentrato a Isola centro, con una spesa di circa 13 mila euro, mentre nelle frazioni si registra uno scarno intervento. Siamo diventati il paese dei ‘Balocchi’!”. Nonostante i finanziamenti concessi da Gal e Bim per l’Isola di Natale, si denuncia inoltre il ricorso a un prelievo di 9 mila euro dal fondo di riserva per coprire ulteriori spese: “Aspettiamo di leggere il rendiconto di una spesa assurda”.
Sinistra per Isola critica poi la mancanza di investimenti nella spesa sociale: “Si raschia il fondo del barile per l’inutile, ma nulla viene previsto per le famiglie in difficoltà e i meno fortunati”. Viene anche sottolineato il ricorso a incarichi per accertamenti fiscali su imposte non pagate negli anni passati. “Mai nella storia di Isola un’amministrazione aveva tartassato così tanto i cittadini. Il peggio deve ancora venire, con Mo.te, Ruzzo, Abaco, IMU, IRPEF, Tari, ticket scuolabus, multe e contenziosi”, denuncia il gruppo.
La nota si chiude con un appello: “Isola non merita tutto questo. Isola vale di più, Isola grida basta!”.