Ironia e suggerimenti tecnici per migliorare la struttura inaugurata di recente
Una lettera ironica ma puntuale, firmata dai cittadini-teramani "umarell", si rivolge all'architetto e direttore dei lavori del cantiere dell’Ipogeo di Teramo. Dopo i problemi emersi sull’intonaco poco dopo l'inaugurazione, gli autori offrono soluzioni tecniche dettagliate, sottolineando che il loro contributo è del tutto gratuito.
Il testo della lettera:
Caro Architetto e Direttore dei Lavori del consegnato cantiere dell'Ipogeo di Teramo, in qualità di anziani con le mani dietro la schiena a guardare i cantieri, i cosiddetti umarell, dopo la sua giustificazione sullo "scoppamento" sull'intonaco dopo pochi giorni dall'inaugurazione con il meteorologico "Il Tempo lo Fa" ci permettiamo di scriverle "La soluzione migliore rimane sempre una copertura in acciaio inox o rame di adeguate forme e dimensioni, giuntata senza l’ausilio di siliconi o elastomeri che con il tempo potrebbero staccarsi. La copertura in lamiera sarà fissata alla testa del muro previo inserimento di pannello in legno OSB, dopo aver posato murogeopietra. Il pannello OSB sarà ancorato alla struttura tramite tasselli rispettando le pendenze necessarie, sopra di esso verrà fissata una scossalina con viti impermeabilizzanti e appositi cappucci per un appoggio totale".
Visto i costi dell'opera anche in fase di realizzazione, vogliamo sottolineare che il nostro consulto è assolutamente a titolo gratuito.