L'uomo ha tentato di strattonare i militari. Altri interventi anche a Martinsicuro e Giulianova
I Carabinieri del Comando Provinciale di Teramo hanno intensificato i servizi di controllo del territorio.
A seguito di tali attività sono stati controllati diversi soggetti e mezzi di trasporto. Assicurata ininterrotta vigilanza a favore degli obiettivi sensibili (banche, uffici postali, gioiellerie, tabaccai, supermercati etc), è stata posta particolare cura nella vigilanza dei centri abitati, delle zone residenziali, produttive ed artigianali. Inoltre sono stati operati degli arresti, in particolare:
- A Martinsicuro, i Carabinieri della locale stazione hanno arrestato un uomo per violazione della misura cautelare di divieto di avvicinamento alla ex moglie. Lo stesso è stato sorpreso dai militari mentre si era presentato presso l’abitazione della ex coniuge e suonava insistentemente il citofono per farsi aprire ed entrare in casa. L’uomo bloccato dai carabinieri e portato in caserma dopo le formalità di rito veniva posto agli arresti domiciliari.
- A Giulianova i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia unitamente ai colleghi della Stazione di Mosciano Sant’Angelo, hanno tratto in arresto una persona per violazione agli obblighi inerenti l’affidamento in prova ai servizi sociali. L’uomo condannato per violazioni in materia di stupefacenti aveva ottenuto la misura dell’affidamento in prova dal Magistrato di Sorveglianza di Pescara, tuttavia lo stesso non ottemperava agli obblighi derivanti da tale beneficio (mancato rispetto della permanenza in casa, non osservanza orari di uscita da casa etc) e pertanto l’A.G. ha revocato il beneficio e l’uomo è stato condotto in carcere ove continuerà ad espiare la pena per cui è stato condannato.
- A Roseto Degli Abruzzi, i Carabinieri della locale stazione hanno arrestato una persona per resistenza a P.U. I militari erano intervenuti a supporto del personale del 118 che era stato chiamato dalla madre dell’uomo in quanto lo stesso versava in un acuto stato di agitazione psicomotoria dovuta all’assunzione smodato di alcool. L’uomo alla vista dei Carabinieri si avventava contro gli stessi strattonandoli. I militari provvedevano a fermarlo mediante l’uso dello “spray al peperoncino” in dotazione. Nell'episodio nessuno rimaneva ferito. L’arrestato espletate le formalità di rito veniva recluso presso le camere di sicurezza della caserma. Questa mattina è comparso davanti al Giudice del Tribunale di Teramo che dopo la convalida dell’arresto ha disposto la misura dell’obbligo di presentazione alla P.G. in attesa della celebrazione del processo che attenderà a piede libero.