Abruzzo tra peso, sedentarietà e fumo: un quadro preoccupante 
Quasi il 45% della popolazione è in sovrappeso o obesa, e un abruzzese su cinque fuma: i dati Istat
In Abruzzo, il 44,4% della popolazione è in sovrappeso o obesa, il 32,3% non svolge alcuna attività sportiva o fisica, il 15,7% ha almeno un comportamento rischioso legato al consumo di alcol, e il 19,3% fuma. È quanto emerge dall’indagine 2023 “Fumo, alcol, eccesso di peso e sedentarietà” dell’Istat, che analizza abitudini e stili di vita degli italiani, con un focus sui dati regionali.
Secondo il report, appena il 52% degli abruzzesi rientra nella categoria normopeso, mentre il 33,3% è sovrappeso e l’11,1% obeso. Solo il 3,6% della popolazione è sottopeso. Sul fronte dell’attività fisica, quasi due abruzzesi su tre di età superiore ai tre anni risultano sedentari o svolgono un’attività fisica molto limitata: il 32,3% non pratica sport, e il 29,9% si dedica solo sporadicamente ad attività fisiche. Soltanto il 29,9% si impegna in modo continuativo, mentre il 7,8% lo fa in maniera saltuaria.
Per quanto riguarda il consumo di alcol, il 53,8% degli abruzzesi con più di 11 anni beve in modo moderato, mentre l’8,3% dichiara un consumo abituale eccedentario. La quota di chi beve solo ai pasti è del 41,6%, mentre il 9,5% pratica il binge drinking, cioè l’assunzione smodata di bevande alcoliche in un breve arco di tempo.
Il fumo resta un’abitudine consolidata per quasi un abruzzese su cinque (19,3%) di età superiore agli 11 anni. La quasi totalità dei fumatori (97,4%) consuma sigarette, con una media giornaliera di 10,4 sigarette per fumatore. Tra questi, il 33,2% fuma fino a cinque sigarette al giorno, il 32,5% tra sei e dieci, il 18,1% tra undici e diciannove, e il 16,1% supera le venti sigarette quotidiane.
Questi numeri delineano un quadro complesso e preoccupante, che richiama la necessità di promuovere stili di vita più sani e politiche di prevenzione per migliorare la salute della popolazione regionale.
