"Più incisività nella gestione della fauna selvatica e maggiore coinvolgimento degli agricoltori"
Marco Finocchio, presidente dell’associazione Abruzzo in Agris, ha espresso insoddisfazione per il recente Piano straordinario approvato dalla Regione Abruzzo per contenere e gestire la fauna selvatica, in particolare i cinghiali.
Finocchio sottolinea la necessità di interventi più decisi e si rivolge al vicepresidente della giunta regionale, Emanuele Imprudente, delegato all’Agricoltura e alla Caccia. "È fondamentale estendere la caccia al cinghiale a tutto l’anno, superando il limite attuale di quattro mesi", ha dichiarato. Inoltre, chiede una gestione attenta della fauna selvatica nelle aree protette, per evitare che queste diventino un rifugio per specie infestanti come cinghiali e cervi, noti anche per la trasmissione di gravi malattie.
Finocchio cita il Parco Sirente Velino come esempio da cui partire per un approccio più mirato e invita a coinvolgere maggiormente gli agricoltori nella definizione delle strategie del Piano straordinario. "C’è ancora molto lavoro da fare", ha concluso.