Sisma 2009 all'Aquila. Fondi solidali spariti: scatta l’inchiesta 
Danno erariale da 2 milioni di euro: condanne per peculato
Secondo quanto riportato da Il Messaggero, gran parte dei milioni di euro raccolti tramite sms per sostenere gli aquilani colpiti dal terremoto del 2009 sarebbero stati utilizzati in modo improprio. La Procura contabile dell’Aquila ha aperto un’inchiesta per un presunto danno erariale di 2 milioni di euro a carico delle casse regionali.
Le indagini seguono le condanne, non ancora definitive, a tre anni di reclusione per peculato di M.S. e P.N., responsabili di due società no profit create appositamente per gestire quei fondi solidali. Il denaro, destinato a un fondo di garanzia per facilitare l’accesso al credito di famiglie e imprese, sarebbe stato impiegato per scopi diversi, tra cui il pagamento di personale bancario e altre attività non in linea con gli obiettivi sociali previsti.
