Noto imprenditore agricolo della zona: prima ha visto arrivare alcuni cinghiali e poi due lupi
Una vera e propria aggressione.
La storia.
Francesco è un noto imprenditore agricolo della zona del Vomano. L'aggressione è avvenuta intorno alle 20:30 della sera del 11 novembre, mentre si trovava nel suo terreno nella zona di Castelnuovo ed era intento a lavorare per proteggere i suoi "coltivati" in assenza di luce, con una miscela di fitosanitari e acqua. A un tratto vicino al suo trattore sono sono apparse due scrofe di cinghiale con dei cuccioli, che si muovevano rapidamente per attraversare il terreno. Tranquillizzato dalla celere apparizione, il coltivatore ha continuato nella preparazione del prodotto contro i parassiti. Fino a quando ha sentito un cucciolo di cinghiale che si era riparato sotto al trattore e due lupi che improvvisamente lo hanno circondato. Il primo ha afferrato il piccolo di cinghiale, il secondo si è fermato e ha aggredito il giovane imprenditore. L'animale ha sferrato l'attacco, nonostante Francesco avesse un coltello, che usava per aprire i pacchi di fitosanitari, in bella vista. Ha tentato di difendersi in ogni modo possibile sferrando pugni in testa ma senza riuscire a evitare un morso al labbro, allo zigomo e al braccio. Nella colluttazione il coltello è caduto a terra. Probabilmente il lupo si è fermato solo quando un amico di Francesco che si trovava sul terreno con lui, assistendo alla scena, ha iniziato a suonare il clacson del trattore e a urlare, evitando per il giovane imprenditore conseguenze deleterie. Alla fine, prognosi di dieci giorni con punti di sutura al labbro, allo zigomo e al braccio. A Francesco, la solidarietà della nostra redazione.