Il ragazzo dovrà ora scontare tre anni di reclusione
Un 26enne residente a Chieti è stato arrestato dalla Polizia di Stato chietina, su ordine emesso dalla Procura della Repubblica in quanto colpevole di reati di atti sessuali con minorenni, detenzione di materiale pedopornografico e pornografia minorile. Il ragazzo dovrà ora scontare tre anni di reclusione.
I fatti che hanno condotto alla sentenza definitiva sono avvenuti nel 2019 quando il 26enne, tramite profili social falsi, adescava minorenni e le convinceva a farsi inviare foto e video di parti intime.
In seguito alle indagini condotte dalla Procura Distrettuale della Repubblica dell’Aquila e portate avanti dal Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica – Polizia Postale e delle Comunicazioni di Pescara, si è risaliti al giovane, anche in seguito alla denuncia sporta dai genitori di una ragazza vittima caduta nella trappola online.