Marsilio: "Il sistema di protezione civile della Regione si sta organizzando"
Il sistema di protezione civile della Regione Abruzzo, con tutte le sue articolazioni e componenti, si sta organizzando per affrontare l'imminente stagione invernale attraverso un piano neve potenziato. A dichiararlo è il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, che ieri mattina ha presieduto un tavolo di lavoro per garantire il massimo coordinamento nelle azioni di risposta alle emergenze climatiche e invernali. Alla riunione hanno preso parte, oltre al direttore dell'Agenzia Regionale di Protezione Civile, Mauro Casinghini, i rappresentanti delle Province e delle prefetture di L'Aquila, Chieti, Pescara e Teramo, insieme ai responsabili di Anas, Rete Ferroviaria Italiana, FS Security, Strada dei Parchi, ANCI, Terna, Enel, Telecom, Vodafone, Wind, Iliad e i rappresentanti delle principali aree protette della regione.
"Negli anni abbiamo consolidato una macchina operativa efficace per il piano neve - ha affermato Marsilio - che ha mostrato maggiore efficienza anche grazie ai finanziamenti stanziati dalla Regione. L'inverno sta arrivando ed è tempo di mettere in campo tutte le risorse a nostra disposizione".
Durante l'incontro, tema centrale è stata la sicurezza in montagna, con un focus sulle misure preventive necessarie per affrontare condizioni climatiche estreme, come nevicate eccezionali. Dal tavolo è emerso che il piano neve per la stagione 2023/2024 prevede un significativo impiego di risorse per garantire la sicurezza e la mobilità dei cittadini, anche in caso di forti nevicate. Con l'arrivo delle basse temperature, la Regione ha già predisposto mezzi e personale qualificato per affrontare le criticità legate al maltempo.
Mauro Casinghini, Direttore dell'Agenzia Regionale di Protezione Civile, ha evidenziato: "Abbiamo ritenuto necessario convocare questo tavolo per garantire la massima preparazione e coordinamento tra tutte le istituzioni coinvolte nella gestione delle emergenze. L'obiettivo è fare tutto ciò che è possibile per proteggere la sicurezza dei cittadini, delle infrastrutture e delle aree montane".
"Il confronto di oggi - ha concluso Casinghini - rappresenta un passo importante verso un sistema di gestione delle emergenze più solido e pronto ad affrontare le sfide dell'inverno. Solo attraverso la collaborazione tra tutte le forze impegnate e la condivisione di risorse e competenze possiamo garantire un'efficace risposta alle emergenze".