"Dal degrado dei canali di scolo al buio della nuova illuminazione a LED, borgo in condizioni critiche"
Il capogruppo di minoranza al Comune di Sant’Omero, Nadia Ciprietti, torna sulla realtà che vive il centro storico santomerese, un borgo simbolo della storia del paesino vibratiano che la Ciprietti continua a denunciare come dimenticato e non manutentato:
“Era il 10/11/2022...due anni sono passati ma nulla è cambiato, anzi più di qualcosa è anche peggiorato!!
I canali di scolo dell'acqua piovana della Biblioteca Comunale (con le porte aperte ) non sono stati mai ripristinati.
Il buio del centro storico con la " nuova " illuminazione a Led è paragonabile ad un film horror.
Lo sporco è sotto gli occhi di tutti tranne che degli amministratori.
Non è servita neppure una lettera da parte dell'Asl che intimava al Sindaco di sanificare la zona dal guano di piccione ( pericoloso per la salute pubblica ) avvalendosi di una ditta specializzata e soprattutto di fare in modo che i volatili venissero allontanati.
Stiamo ancora aspettando la messa in sicurezza del palazzo che affaccia su Largo del Convento ( sicuramente non più pericoloso, visto che anche le transenne sono state rimosse) per il quale sono stati stanziati fondi, affidato il progetto, redatto, approvato e anche individuata la ditta che " dovrebbe effettuare i lavori", dovrebbe perché ad oggi nessun contratto è stato sottoscritto e... non si parli di somma urgenza perché questa storia va avanti da anni.
La messa in sicurezza "d Lu Sppurt" non credo vedrà la luce, eppure i soldi sono stati stanziati dalla Regione da anni e se oggi non sono più sufficienti ( così asserisce l'amministrazione) basterebbe aggiungere una piccola parte del milionario avanzo di bilancio.
Semplicemente credo che nessuno abbia voglia di risolvere i problemi dei cittadini del centro storico.
I borghi sono un valore aggiunto, una risorsa turistica, culturale e storica, peccato che chi amministra oggi il nostro paese non abbia nessuna visione e soprattutto condivisione.
Non è servita la mobilitazione di cittadini che si sono uniti in un comitato spontaneo, non sono servite le segnalazioni della minoranza, non sono serviti post su facebook da parte dei residenti.
Sicuramente non servirà neppure questo mio pensiero a risolvere il problema ma spero che qualcuno provi almeno un po' di vergogna!”
Nadia Ciprietti