Gli episodi di violenza andavano avanti da maggio 2023
Un uomo di origine straniera è stato arrestato ieri dai Carabinieri della Stazione di Silvi con l’accusa di maltrattamenti in famiglia. L’episodio è emerso dopo che, la sera del 31 ottobre, i militari sono intervenuti in seguito a una segnalazione per una lite familiare. Sebbene l’intervento non abbia rivelato segni di violenza fisica immediata, lo stato di forte ansia e paura mostrato dalla donna, dalla madre e dal figlio della coppia ha spinto i Carabinieri a indagare più a fondo sulla situazione.
In caserma, le vittime, seppure scosse e impaurite, hanno raccontato una serie di episodi di maltrattamento fisico e psicologico che si protraevano da maggio 2023. La presenza di una marescialla donna ha favorito l’apertura della famiglia, che ha potuto raccontare dettagliatamente il clima di violenza vissuto. Durante l’incontro, i Carabinieri hanno mostrato un gesto di umanità, offrendo un pasto alle vittime come segno di conforto.
La Procura di Teramo, avvertita dei fatti, ha richiesto l’emissione di un provvedimento restrittivo. Ieri, in risposta a questa richiesta, il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Teramo ha disposto l’arresto dell’uomo, che è stato subito rintracciato e sottoposto agli arresti domiciliari presso l’abitazione di un connazionale. Come ulteriore misura di sicurezza, l’Autorità Giudiziaria ha ordinato l’applicazione del braccialetto elettronico per monitorare i suoi spostamenti.
L’intervento dei Carabinieri di Silvi conferma l’attenzione delle forze dell’ordine verso i casi di violenza domestica, con un approccio che mira non solo alla repressione, ma anche al sostegno delle vittime.