"E' davvero giustificato il giubilo dell'Amministrazione D'Alberto?"
Ci vuole tanto coraggio. Ci vuole tanto coraggio ed una enorme dose di arroganza ad annunciare con giubilo che nel 2025 partiranno i lavori del Braga, della San Giuseppe e della Savini.
Caratteristiche ormai consolidate da parte di chi amministra il Comune di Teramo in maniera fallimentare. Finanziate dal 2018, lavori annunciati nel 2020 per il 2021, è fin troppo ovvio a chiunque che nel frattempo costi e prezzi siano aumentati vertiginosamente.
A meno che non si voglia sostenere che il Commissario Legnini avesse sottostimato le risorse necessarie o che nessuno gliele avesse chieste.
Ora, sperando che questo ennesimo annuncio sia vero, a differenza di quelli già fatti a partire dal 2020 in poi, c‘è davvero poco da giubilare ed essere appagati, invece bisogna chiedere scusa ai teramani, ai nostri ragazzi, alle famiglie, al mondo della scuola tutto, per una ricostruzione lumaca che è stato un pessimo esempio di amministrazione e che ha fatto perdere tempo, occasioni ed opportunità di sviluppo alla nostra città, ivi compreso il tessuto socio economico del centro urbano.
Vigileremo, tuttavia, sull’ennesimo annuncio e sulla sua effettiva veridicità. Ci aspettiamo davvero che al settimo anno, nel 2025, ci sia seriamente l’avvio dei cantieri e la fine dei comunicati e delle conferenze stampa sulla rigenerazione urbana, tanto declamata e mai realizzata da questa amministrazione sempre più smarrita.
Il Capogruppo di Fratelli d’Italia
Luca Corona